Le scuole fanno un altro passo verso la prevenzione con un’indagine in distribuzione presso i propri centri clinici, dedicata al rapporto tra disturbi muscolo-scheletrici e stile di vita
In che rapporto sono i disturbi muscolo-scheletrici con l’Osteopatia, la promozione della salute e la prevenzione? Che relazione hanno con lo stile di vita, alcune malattie croniche e i sovraccarichi biomeccanici lavorativi?
Saperne di più è la chiave per articolare un’attività come quella del trattamento osteopatico, in modo che sia ancor più mirata a produrre benefici fisici in chi vi si sottopone. Per questo è importante l’iniziativa in atto nei centri clinici delle scuole appartenenti all’AISO, dove è in distribuzione un questionario destinato alle persone che a quelle strutture si affidano per un trattamento non invasivo come quello osteopatico.
Perché compilarlo?
Il questionario – dal titolo “Fattori di rischio e salute muscolo-scheletrica: Conoscenze, attitudini e comportamenti nella popolazione generale” – è il frutto della sempre più stretta collaborazione tra l’Associazione Italiana Scuole di Osteopatia (AISO) e la Fondazione “Promozione Salute e Prevenzione” (PSP) ed è volto a indagare, per la prima volta in Italia, i principali fattori di rischio e determinanti della salute muscolo-scheletrica nella popolazione generale che si rivolge al trattamento complementare osteopatico.
Il fine, come sempre, è aiutare; offrire un supporto ancora più informato ai professionisti impegnati a prevenire e risolvere i disturbi muscolo-scheletrici che affliggono parte della popolazione. I temi toccati sono per esempio il livello di stress, la frequenza dell’attività motoria svolta, il consumo di bevande alcoliche e l’uso di dispositivi elettronici come computer e cellulari. Sono informazioni su questi fattori – incrociate con caratteristiche demografiche come il sesso o l’età e il contesto di provenienza – quelle da cui attendersi l’apporto indispensabile a migliorare il modo di orientarsi degli osteopati.
Nel sistema della salute, il settore della prevenzione è tra i più sensibili alla ricerca e all’esperienza diretta, ed è proprio questo il solco in cui l’Associazione si muove, grazie alla presenza sul territorio assicurata dalle scuole e alla competenza delle loro componenti cliniche.
L’iniziativa esprime anche l’idea di prossimità e vicinanza che anima l’attività dei professionisti delle scuole riunite nell’AISO. Accessibilità dei trattamenti, presenza capillare per lavorare al benessere delle persone: sono questi i presupposti che non vogliamo vengano meno nel costruire l’Osteopatia del futuro.